Il termine Trading è sempre più ricorrente in rete grazie alle interessanti possibilità e agli strumenti offerti da Internet, soprattutto ora che le connessioni flat a banda larga si sono affermate.
Il verbo inglese “to trade” significa in italiano “negoziare, commerciare, fare affari” e con l’accezione “fare trading” ci si riferisce solitamente alla attività di compra-vendita di strumenti finanziari al fine di realizzare un profitto. Nel “trading online” questa attività viene realizzata direttamente via Internet, accedendo a servizi messi a disposizione da società che operano in questo settore.
Gli strumenti finanziari oggetto di negoziazione sono in genere azioni, obbligazioni, future e titoli di Stato. Fare trading online rispetto che offline permette di trarre vantaggio dai minori costi di commissione e permette nel contempo di informarsi in tempo reale sull’andamento di un particolare titolo o della borsa in generale al fine di investire al meglio il budget a disposizione.
I traders sono persone che operano per proprio conto o per conto di società terze che hanno una grande conoscenza dei mercati e delle manovre speculative.
Lo stereotipo del trader, ambizioso e senza scrupoli, è stato mirabilmente rappresentato da Micheal Douglass, che nel celebre film “Wall Street” vestiva i panni di Gordon Gekko, finanziere yuppie di Wall Street.
Un traders esperto può quindi accumulare rapidamente importanti somme di denaro ma con la stessa rapidità può andare incontro a forti perdite.
Se mai decideste di sperimentare il trading online vi consiglio di leggere con attenzione la sezione “Impara” del sito Forexyard.com/it per poi eventualmente aprire un account “demo” senza rischiare esposizioni.
Ricordatevi però che i soldi facili sono sempre un miraggio! 🙂